Sentenze nazionali

Raccolta di documenti relativi le sentenze. Documenti trovati: 292.

Sotto sezioni sentenze disponibili: tutte, Europee e Nazionali.

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Data   Numero   Autorità Titolo  
20/01/2010 399 Altre Autorità Giudice di pace Bari, n. 399/2010, “Risarcito il danno morale d aritardo nella consegna del bagaglio”. A causa dell’inconveniente esposto, il Sig. D.D. ha subito non solo un danno patrimoniale dipeso dall’ingiustificato e prolungato ritardo con cui la compagnia A. ha provveduto alla riconsegna del bagaglio, rendendo improduttiva la trasferta organizzata e sprecando le spese sostenute, ma, altresì, ha procurato all’attore un danno morale per l’ansia e l’irritazione cagionata dalla vicissitudine dell’inconveniente e dalla necessità di dover nel contempo far fronte agli impegni lavorativi. La causa dei danni è oggettivamente ed unicamente addebitabile alla compagnia aerea, la quale non solo gli aveva imposto di introdurre nel proprio bagaglio, “...per motivi di sicurezza...” finanche l’apparecchio CPAP relativo alla respirazione, ma gli aveva, altresì, garantito un rapido rinvenimento del bagaglio, inducendolo a confidare nel reperimento dello stesso prima di affrontare i suoi incontri di lavoro. La ritardata consegna del bagaglio in questione ha, pertanto, pregiudicato l’attività lavorativa dell’istante, non solo perché esso conteneva componenti essenziali dell’attività, quali documenti, cartelle dei fornitori, prodotti di rappresentanza e campionari, ma, anche perché ne ha limitato la libertà di movimento, vincolando il soggetto a far dipendere la prosecuzione o la più proficua realizzazione della sua attività dalla speranzosa attesa di vedersi a breve restituire il bagaglio. Detto ritardo ha viepiù procurato un danno morale per lo stato di apprensione con cui l’istante ha dovuto affrontare il contrattempo, non dipeso dalla sua volontà, e lo stress accumulato tra l’attesa impostagli e l’incombenza degli impegni. Uno stato d’animo, questo, che un soggetto iperteso dovrebbe sempre evitare, maggiormente quando i medicinali di cui necessita non sono a portata di mano.
11/11/2010 39737 Corte Cassazione Si configura il reato di occupazione abusiva di suolo demaniale a carico del proprietario dello stabilimento demaniale che, al termine della stagione estiva ed allo scadere dell'autorizzazione, non provveda alla rimozione delle opere edilizie precarie finalizzate esclusivamente alla gestione della stagione balneare (es. chioschi, cabine, passarelle, ecc.).
11/03/2013 39 Corte Costituzionale Oggetto: Atto e provvedimento amministrativo - Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo - Atti amministrativi sottoposti a intesa - Mancato raggiungimento dell'intesa richiesta con una o più Regioni per l'adozione di un atto amministrativo da parte dello Stato - Previsione che il Consiglio dei ministri, ove ricorrano gravi esigenze di tutela della sicurezza, della salute, dell'ambiente o dei beni culturali ovvero per evitare un grave danno all'Erario, possa, nel rispetto del principio di leale collaborazione, deliberare motivatamente l'atto anche senza l'assenso delle Regioni interessate. Dispositivo: illegittimità costituzionale. Atti decisi: ric. 89, 91 e 92/2012.
30/06/2011 3897 Consiglio di Stato Trasparenza delle tariffe aeree e correttezza delle procedure di acquisto online dei biglietti aerei. Pratiche scorrette ai sensi del codice del consumo.
07/10/1999 384 Corte Costituzionale Giudizio di legittimità costituzionale della legge della Regione Marche, riapprovata il 28 ottobre 1997 (Norme per l'attività agrituristica e per il turismo rurale.
30/12/2003 375 Corte Costituzionale Materia di agenzia di viaggi e turismo.
06/07/1989 372 Corte Costituzionale In materia di formazione professionale, la definizione dei programmi e l'organizzazione dei corsi spetta alla sfera delle attribuzioni regionali, salva la presenza di possibili forme di coordinamento e controllo centrale.
18/11/2008 370 Corte Costituzionale Demanio e patrimonio marittimo dello Stato e delle Regioni - Legge della Regione Molise - Disciplina delle funzioni amministrative in materia di demanio marittimo e di zone di mare territoriale - Aree demaniali marittime della costiera molisana e delle antistanti zone del mare territoriale ricomprese nel Comune di Termoli, litorale sud - Individuazione e delimitazione - Criteri - Individuazione di tali aree tramite la linea di demarcazione determinata con verbale dell'11.12.84 della Capitaneria di porto di Pescara.
10/01/2012 37 Altre Autorità TAR Sicilia, sentenza 10.1.2012 n. 37. Ex art. 19 del D.L.vo n. 59 del 2010, anche in Sicilia le guide turistiche possono esercitare le attivita' al di fuori della provincia nella cui sezione ad esaurimento sono iscritte.
18/11/2008 369 Corte Costituzionale Turismo - Regione Lombardia - Servizio di ospitalità turistica "bed and breakfast" - Previsione, in caso di esercizio dell'attività di "bed & breakfast" in edificio condominiale, della previa approvazione dell'assemblea di condominio.
14/02/2011 3665 Corte Cassazione Demanio. Estensione del regime di governance pubblica ai beni comunque caratterizzati da un godimento collettivo. Diretta applicabilita' delle norme costituzionali (artt. 2, 9 e 42 Cost.) dalle quali si ricava il principio della tutela della umana personalita' e del suo corretto svolgimento nello Stato sociale, anche nello ambito del paesaggio, con specifico riferimento non solo ai beni costituenti, per classificazione legislativa codicistica, il demanio e il patrimonio oggetto della proprieta' dello Stato, ma anche riguardo a quei beni che, indipendentemente da una preventiva individuazione da parte del legislatore, per loro intrinseca natura o finalizzazione, risultino funzionali al perseguimento e al soddisfacimento degli interessi della collettivita' e che, per tale loro destinazione alla realizzazione dello Stato sociale, devono ritenersi comuni, prescindendo dal titolo di proprieta'.
06/11/1998 362 Corte Costituzionale Disciplina dell'attività e dei servizi concernenti viaggi e soggiorni. Ordinamento amministrativo delle agenzie di viaggio e turismo e delega alle Province.
13/12/2010 360 Corte Costituzionale Demanio e patrimonio dello Stato e delle Regioni - Norme della Regione Sicilia - Attribuzione alla Regione delle funzioni relative al rilascio delle concessioni demaniali marittime nel mare territoriale.
14/06/2011 3554 Consiglio di Stato Il legislatore puo' incidere sui rapporti concessori in corso, modificandone i contenuti, in considerazione degli interessi pubblici che sottraggono determinati settori di attivita' alla autodeterminazione dei privati. La disposizione, ex art. 10 L. n. 88 del 2001, di piu' lunghi termini di durata delle concessioni di beni demaniali marittimi debba applicarsi anche ai rapporti in corso, purche' ancora efficaci di agevolazione degli investimenti e di migliore gestione dei beni demaniali.
20/01/2010 349 Altre Autorità TAR Puglia - Lecce. Gestione del Territorio / Demanio, patrimonio e usi civici. Concessioni demaniali marittime nei tratti di spiaggia più belli d'Italia. Sulla legittimità di valutare, nell'esaminare una richiesta di concessione demaniale marittima, lo stato dei luoghi e la fruizione dell'arenile da parte di una notevole massa di utenti.
23/10/2006 348 Corte Costituzionale Ordinanza n. 348/2006, in materia di urbanistica destinata ad uso turistico. Giudizio di legittimità costituzionale in via incidentale. Turismo - Regione Siciliana - Campeggi esistenti e regolarmente autorizzati - Previsione della possibilità di insediamento di tutte le strutture previste dalla legge regionale n. 14/1982, anche in deroga allo strumento urbanistico nonchè dell'obbligo del comune di provvedere anche successivamente a recepirle in apposita variante allo strumento urbanistico - Possibilità di esecuzione negli stessi di opere previste dalla legge regionale n. 14/1982 anche nelle fasce di rispetto del demanio e dei boschi e parchi di cui alla legge regionale n. 788/1976.
31/03/2009 3472 Altre Autorità TAR Lazio - Roma Sez. II TER - Determinazione dei canoni di concessione del demanio marittimo.
15/02/2007 3462 Corte Cassazione Vacanza rovinata per omesse verifiche meteorologiche. Può essere condannato al risarcimento danni per vacanza rovinata la compagnia di viaggi che non abbia tenuto conto delle previsioni meteorologiche avverse e che non si sia accordata con un’altra società di navigazione (dotata, questa sì, di mezzi in grado di affrontare il mare grosso), che avrebbe consentito il rientro tempestivo sul continente ed evitato così ai viaggiatori una notte all’addiaccio.
28/07/2008 346 Altre Autorità Corte dei Conti: responsabilità per spese sostenute da un ente locale per attività di promozione commerciale all'estero.
19/10/2007 344 Corte Costituzionale Porti - Concessioni sui beni del demanio marittimo portuale - Sentenza della Corte costituzionale n. 89/2006 che ha dichiarato che non spetta allo Stato, e per esso al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, attribuire alle autorità marittime statali la competenza amministrativa relativa al rilascio di concessioni demaniali nell'ambito del porto di Viareggio - Nota del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti con cui si invita la Direzione marittima di Livorno a evidenziare agli uffici marittimi dipendenti che la sentenza non riguarda i porti diversi da quelli di Viareggio. Dispositivo: accoglie il ricorso.
30/12/2009 340 Corte Costituzionale Demanio e patrimonio dello Stato e delle Regioni - Ricognizione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di Regioni, Comuni ed altri enti locali - Prevista redazione da parte di ciascun ente, di apposito elenco dei beni immobili suscettibili di valorizzazione o dismissione, con successivo piano delle alienazioni e valorizzazioni. - Lamentata natura di norme di dettaglio eccedenti i limiti della potestà statale nelle materie concorrenti del coordinamento della finanza pubblica e del governo del territorio, violazione dei poteri e doveri di controllo spettanti alle Regioni. Dispositivo: illegittimità costituzionale parziale - non fondatezza - inammissibilità.
25/11/2010 340 Corte Costituzionale L.R. Toscana e concessioni demaniali marittime.
12/10/2007 339 Corte Costituzionale Agricoltura - Turismo - Legge statale sull'agriturismo - Strumento programmatorio triennale per la promozione dell'agriturismo, predisposto dal Ministro delle politiche agricole e forestali di intesa con le regioni e le province autonome e sentite le associazioni nazionali agrituristiche maggiormente rappresentative - Criteri di classificazione delle aziende agrituristiche. Pesca - Turismo - Legge statale sull'agriturismo. Dispositivo: illegittimità costituzionale - illegittimità costituzionale parziale - non fondatezza.
31/10/2001 339 Corte Costituzionale Agenzie di viaggi e turismo.
26/05/2010 3348 Consiglio di Stato Sui presupposti per l'applicazione della revisione dei canoni concessori di beni demaniali marittimi ex art. 1, comma 251, della legge finanziaria 2007 e per il c.d. diritto di ritenzione delle opere non amovibili ex art. 49 del codice della navigazione; fattispecie relativa a chiosco realizzato in "pannelli prefabbricati leggeri".
24/07/1998 332 Corte Costituzionale La Corte Costituzionale dichiara che non spetta alla Regione Siciliana il potere di sottoscrivere l’accordo di cooperazione nel campo del turismo.
31/05/2011 3315 Consiglio di Stato Divieto modifica destinazione d'uso da rsidence turistico-alberghiero ad appartamenti per vacanze.
11/01/2001 330 Corte Cassazione Locazione di cose: alberghi pensioni e locande.
31/05/2011 3250 Consiglio di Stato Concessione di beni pubblici e rispetto delle procedure ad evidenza pubblica. Le concessioni di beni pubblici suscettibili di sfruttamento economico devono sempre essere assentite a seguito di procedure competitive e concorrenziali affinche' sia garantita a tutte le imprese interessate la possibilita' di partecipare?
21/07/2000 322 Corte Costituzionale Concessione porti turistici.
17/12/2013 315 Corte Costituzionale Oggetto: Professioni - Norme della Regione autonoma Valle d'Aosta - Professione di maestro di sci - Esercizio temporaneo da parte dei professionisti provenienti, con i propri clienti, da Paesi membri dell'Unione europea (UE) diversi dall'Italia - Possibilità subordinata all'accertamento, da parte della struttura regionale competente, del possesso di una idonea formazione professionale. Norme impugnate: Art. 7, c. 2°, della legge della Regione autonoma Valle d'Aosta 11/12/2012, n. 34. Dispositivo: inammissibilità
21/05/2009 3145 Consiglio di Stato Rinnovo di concessioni demaniali marittime. Interpretazione costituzionalmente orientata della normativa regionale che prevede il rinnovo delle concessioni demaniali in attesa del piano di riordino delle coste.
17/03/1995 3115 Corte Cassazione Contratto di albergo e contratto a favore di terzi per persona da nominare.
17/12/2013 311 Corte Costituzionale Oggetto: Professioni turistiche - Norme della Provincia autonoma di Bolzano - Attività professionali di guida turistica e di accompagnatore turistico - Condizioni per esercitarle - Sufficienza, per la seconda soltanto, dell'abilitazione conseguita in altre Regioni o nella Provincia autonoma di Trento - Necessità, per l'attività di guida turistica, di apposita abilitazione conseguita in Provincia autonoma di Bolzano; Attività professionali di guida turistica e di accompagnatore turistico - Obbligo di possedere l'abilitazione - Esonero a favore di chi, in qualità di dipendente delle organizzazioni turistiche di cui alla legge provinciale n. 33 del 1992 e dell'Agenzia "Alto Adige Marketing", accompagna ospiti nelle visite delle località site nel proprio territorio di competenza, nonché di chi accompagna persone in pullman in gite in Alto Adige, con punti di partenza e arrivo in Alto Adige; Attività professionale di accompagnatore di media montagna - Possibilità di svolgimento anche da parte delle guide alpine e degli aspiranti guida. Norme impugnate: Artt. 3, c. 1°, lett. b), 7, c. 1°, lett. d) ed e), e 13, c. 2°, della legge della Provincia autonoma di Bolzano 05/12/2012, n. 21. Dispositivo: inammissibilità.
19/06/2008 3083 Consiglio di Stato Accessibili le relazioni tecniche–descrittive dei beni demaniali.
17/05/2010 3055 Consiglio di Stato Sulla legittimità o meno del provvedimento con il quale la Soprintendenza ha ordinato la rimozione di ombrelloni multipli collocati sul terrazzo di un immobile sottoposto a vincolo storico ed artistico.
22/10/2010 302 Corte Costituzionale Demanio e patrimonio dello Stato e delle Regioni - Criteri per la determinazione dei canoni annui per concessioni rilasciate o rinnovate con finalità turistico-ricreative di aree, pertinenze demaniali marittime e specchi acquei per i quali si applicano le disposizioni relative alle utilizzazioni del demanio marittimo - Disciplina delle concessioni comprensive di pertinenze demaniali marittime - Applicazione, a decorrere dal 1° gennaio 2007, per le pertinenze destinate ad attività commerciali, terziario-direzionali e di produzione di beni e servizi, di un canone risultante dalla riduzione percentuale di un importo ottenuto attraverso la moltiplicazione della superficie complessiva del manufatto per la media dei valori mensili unitari minimi e massimi indicati dall'Osservatorio del mercato immobiliare per la zona di riferimento, e per un coefficiente pari a 6,5 - Ricorso cautelare di società concessionaria di area demaniale avverso nota comunale recante la determinazione del maggior canone dovuto per l'anno 2007 in applicazione dei suddetti criteri di calcolo.
19/12/2012 300 Corte Costituzionale Oggetto: Bilancio e contabilità pubblica - Disposizioni urgenti per la crescita, l'equità ed il consolidamento dei conti pubblici - Disposizioni per la tassazione di auto di lusso, imbarcazioni ed aerei - Istituzione di una tassa annuale di stazionamento.Norme impugnate: Art. 16 del decreto legge 06/12/2011, n. 201, convertito con modificazioni in legge 22/12/2011, n. 214. Dispositivo: inammissibilità - cessata materia del contendere.
03/12/2009 2989 Altre Autorità TAR Puglia - Lecce. Gestione del territorio e demanio. Richiesta tardiva del rinnovo di una concessione demaniale per un sito balneare. Nel caso di tardiva presentazione del rilascio del rinnovo di una concessione demaniale inerente gli stabilimenti balneari, l'amministrazione può in ogni caso esaminare l'istanza di rinnovo.
30/03/2011 295 Altre Autorità Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, decisione n. 295 del 30 marzo 2011. Riduzione in pristino della area demaniale marittima abusivamente occupata.
05/12/2008 28812 Corte Cassazione In tema di responsabilità per le cose portate in albergo, il cliente non ha l'obbligo di affidare gli oggetti di valore di sua proprietà in custodia all'albergatore, mancando una specifica previsione normativa in tal senso, e, qualora non si avvalga di tale facoltà, il cliente corre solo il rischio di non poter ottenere - in caso di sottrazione - l'integrale risarcimento del danno, come disposto dall'art. 1783 C.C., a meno che non provi la colpa dell'albergatore o di altri soggetti a lui legati da rapporto di parentela o collaborazione, ai sensi dell'art. 1785 bis C.C. I giudici di legittimità hanno, ancora, precisato che "la determinazione del quantum debeatur, in caso di applicazione della norma di cui all'art. 1783 C.C., rientra nel potere discrezionale del giudice di merito, il quale é libero di determinare la somma da liquidare secondo il suo prudente apprezzamento entro il limite massimo fissato dall'ultimo comma dell'articolo citato.
30/03/2011 288 Altre Autorità Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, decisione n. 288 del 30 marzo 2011. Richiesta di rinnovo di concessione demaniale marittima e procedura ad evidenza pubblica indetta dall'Amministrazione demaniale al fine di individuare il nuovo concessionario. Il vigente ordinamento italiano, sulla scia di significativi impulsi provenienti dal diritto comunitario, e' oggi attestato sulla necessita' che le Amministrazioni pubbliche adottino procedurre comparative ad evidenza pubblica ogni volta che debbano affidare commesse o beni pubblici di interesse economico.
29/07/2004 286 Corte Costituzionale Pronuncia in materia di potere dello Stato di fissare i canoni di concessione di uso di beni demaniali.
31/05/2007 2825 Consiglio di Stato Con la concessione di area demaniale marittima si fornisce un’occasione di guadagno a soggetti operanti nel mercato, tale da imporre una procedura competitiva ispirata ai ricordati principi di trasparenza e non discriminazione.
28/11/2013 282 Corte Costituzionale Oggetto: Norme della Regione Toscana - Previsione che i maestri di sci, già iscritti negli albi professionali di altre Regioni o Province autonome, che intendano esercitare stabilmente la professione di maestro di sci in Toscana, debbano richiedere l'iscrizione nell'albo professionale regionale della Toscana - Previsione, altresì, che il Collegio regionale dei maestri di sci provvede all'iscrizione dopo aver verificato la permanenza dei requisiti di cui all'art. 131, tra cui la frequenza dei corsi di qualificazione professionale di cui all'art. 132 ed il superamento dei relativi esami. Norme impugnate: Art. 1 della legge della Regione Toscana 11/12/2012, n. 74. Dispositivo: non fondatezza.
22/07/2010 278 Corte Costituzionale Edilizia e urbanistica - Turismo - Strutture turistico-ricettive all'aperto (campeggi) - Installazioni e rimessaggi dei mezzi mobili di pernottamento - Possibilità di collocazione permanente senza previsione di un termine per la rimozione - Esclusione che si tratti di attività rilevanti ai fini urbanistici, edilizi e paesaggistici - Lamentata adozione di normativa puntuale e analitica nella materia concorrente del governo del territorio, nonché incidenza sulla materia del turismo riservata alla Regione. Dispositivo: illegittimità costituzionale - non fondatezza - inammissibilità - estinzione del processo.
10/02/2005 2713 Corte Cassazione Responsabilità solidale tra agenzia di viaggi ed il tour operator.
29/10/2009 271 Corte Costituzionale Guide Turistiche. E' stata censurata la L.R. dell'Emilia Romagna n. 7 del 2008, nella parte in cui prevede limitazioni degli ambiti territoriali per i quali sussiste l'abilitazione all'esercizio delle professioni turistiche. Cio' determina una lesione della libera circolazione dei servizi di cui all'art. 40 del Trattato CE e, quindi, una violazione del rispetto del vincolo comunitario di cui all'art. 117, comma 1, Cost., oltre che della libera concorrenza, la cui tutela rientra nell'esclusiva competenza statale ai senti dell'art. 117, comma 2, lett. e), Cost.
10/02/2005 2706 Corte Cassazione In una pista da sci frequentata da utenti dei più diversi livelli di capacità tecniche, la perdita dell'equilibrio, ed i movimenti incontrollati che essa comporta, è fatto prevedibile che rende pericolosi tutti gli ostacoli che vi siano eventualmente apposti e che è alla stregua di queste peculiari caratteristiche che, indipendentemente dalla previsione normativa di specifiche cautele, solo recentemente imposte dalla Legge 24 dicembre 2003 n. 363, avrebbe dovuto essere verificata la presenza o meno di una colpa nella scelta operata sulla convenienza della costruzione artificiale e, soprattutto, sulla necessità o meno di particolari protezioni delle sue strutture rigide. Il principio del neminem ladere, che impone un generale dovere di adottare le misure necessarie per evitare che dalla propria attività possano derivare danni ai terzi, richiede, infatti, la concreta valutazione delle condizioni ambientali e dei fattori naturali che caratterizzano la realtà fisica sulla quale incide il comportamento imputabile dell'uomo.
20/12/2007 26958 Corte Cassazione La risoluzione del contratto per impossibilità sopravvenuta della prestazione, con la conseguente possibilità di attivare i rimedi restitutori, ai sensi dell'art. 1463 c.c., può essere invocata da entrambe le parti del rapporto obbligatrio sinalagmatico, e cioè sia dalla parte la cui prestazione sia divenuta impossibile sia da quella la cui prestazione sia rimasta possibile. (Nella fattispecie, relativa ad un contratto di soggiorno alberghiero prenotato da due coniugi uno dei quali era deceduto improvvisamente il giorno precedente dell'inizio del viaggio, la S.C., enunciando l'enunciato principio, ha confermato la sentenza di merito con cui era stato dichiarato risolto il contratto per impossibilità sopravvenuta invocata cal cliente ed ha condannato l'albergatore a restituire quanto già ricevuto a titolo di pagamento della prestazione alberghiera).

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