Sentenze complete

Raccolta di documenti relativi le sentenze. Documenti trovati: 324.

Sotto sezioni sentenze disponibili: tutte, Europee e Nazionali.

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Data   Numero   Autorità Titolo  
09/09/2009 5417 Consiglio di Stato Condono, destinazione immobile, mutamento abusivo senza opere, uso diverso. Abusivo mutamento senza opere della destinazione dell'immobile da uso turistico alberghiero ad abitazione privata.
04/08/2009 4898 Consiglio di Stato Viaggi in autobus organizzati da agenzie di viaggio. Sulla legittimità o meno del provvedimento di rifiuto della immatricolazione di un autobus richiesta da una agenzia di viaggi adottato sul presupposto che dette agenzie non potrebbero esercitare in proprio la relativa attività.
09/07/2009 C-204/08 Corte Giustizia Europea In caso di annullamento di un volo nei paesi dell’Unione Europea, i passeggeri possono richiedere l’indennizzo forfettario al giudice del luogo di partenza o di arrivo dell’aereo. Lo ha stabilito la sentenza C-204/08 emessa dai giudici della Corte di Giustizia UE del Lussemburgo, che si è pronunciata in merito a un ricorso presentato da un cittadino tedesco che aveva prenotato un volo sulla Air Baltic. L’uomo si era visto rifiutare dalla Corte d’Appello il diritto di adire il giudice della città di partenza, come stabilito invece in primo grado, e imporre la competenza del tribunale del luogo dove il vettore aveva la sua sede statutaria. Per la scelta del foro competente non è determinante il luogo dove la compagnia che effettua il volo ha la sede statutaria né quello dove il contratto di trasporto aereo è stato concluso. Nel luogo di principale stabilimento della compagnia area vengono svolte operazioni di tipo logistico e di preparazione all’esecuzione del contratto stipulato con il passeggero. La fornitura del servizio, dalla quale deriva l’obbligazione contrattuale, viene svolta a tutti gli effetti nella meta di arrivo o di partenza del volo. Il regolamento sulla compensazione e l’assistenza ai passeggeri del trasporto aereo prevede, in caso di annullamento del volo, la possibilità di ricevere un indennizzo compreso fra i 250 e i 600 euro.
09/07/2009 C-204/08 Corte Giustizia Europea Trasporti aerei — Richieste di compensazione pecuniaria avanzate dai passeggeri alle compagnie aeree in caso di cancellazione dei loro voli — Luogo di esecuzione della prestazione — Competenza giurisdizionale in caso di trasporto aereo da uno Stato membro ad un altro da parte di una compagnia aerea avente sede in un terzo Stato membro].
06/07/2009 15798 Corte Cassazione Il fenomeno della bassa marea come condizione favorevole per il formarsi di alghe urticanti non è riconducibile al novero delle informazioni che l'organizzatore del viaggio deve mettere al disposizione del Consumatore. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione (Sentenza n. 15798/2009) confermando la sentenza di rigetto di una richiesta di risarcimento danni avanzata nei confronti di un noto tour.
01/07/2009 199 Corte Costituzionale Oggetto: Professioni - Turismo - Norme della Regione Calabria - Riordino dell'organizzazione turistica regionale - Figure delle professioni turistiche - Individuazione delle nuove figure professionali di guida naturalistico-ambientale, animatore del patrimonio e delle risorse culturali, promotore turistico delle risorse ambientali e culturali, programmatore e promotore turistico - Competenza della Giunta regionale in ordine alla definizione dei titoli necessari per acquisire l'abilitazione all'esercizio delle professioni turistiche; Competenze delle Province - Attribuzione alla Provincia delle funzioni relative all'indizione ed espletamento degli esami di abilitazione all'esercizio delle professioni turistiche, alla tenuta ed istituzione degli elenchi provinciali, alla promozione ed organizzazione di corsi di aggiornamento e riqualificazione, al rilascio di autorizzazioni provinciali per l'esercizio delle professioni turistiche. Dispositivo: estinzione del processo.
22/06/2009 14537 Corte Cassazione Gli immobili adibiti a campeggio non possono essere equiparati agli alberghi per quanto concerne la durata minima dei relativi contratti di locazione, atteso che il tratto distintivo dell'attività alberghiera rispetto a qualsiasi altra attività diretta a fornire ospitalità è quella di offrire un alloggio all'ospite in una struttura propria.
15/06/2009 24666 Corte Cassazione Diritto Urbanistico - Modifica della destinazione d’uso da alberghiera a residenziale - Reato di lottizzazione abusiva - Configurabilità - Presupposti. In materia urbanistica, il reato di lottizzazione abusiva mediante modifica della destinazione d'uso da alberghiera a residenziale è configurabile anche nell'ipotesi in cui lo strumento urbanistico generale consenta l'utilizzo della zona ai fini residenziali. E ciò può avvenire in due casi: a) quando il complesso alberghiero sia stato edificato alla stregua di previsioni derogatorie non estensibili ad immobili residenziali; b) quando la destinazione d'uso residenziale comporti un incremento degli "standards" richiesti per l'edificazione alberghiera e tali "standars" aggiuntivi non risultino reperibili ovvero reperiti in concreto (Cass. Sez. 3, 7/03/08 n. 24096).
21/05/2009 3145 Consiglio di Stato Rinnovo di concessioni demaniali marittime. Interpretazione costituzionalmente orientata della normativa regionale che prevede il rinnovo delle concessioni demaniali in attesa del piano di riordino delle coste.
11/05/2009 10817 Corte Cassazione Demanio Marittimo – Arenile – Ricomprensione – Sdemanializzaione Tacita – Inammissibilità. Nel demanio marittimo è incluso, oltre il lido del mare e la spiaggia, anche l'arenile, ovvero quel tratto di terraferma che risulti relitto dal naturale ritirarsi delle acque, e la sua natura demaniale - derivante dalla corrispondenza con uno dei beni normativamente definiti negli artt. 822 cod. civ. e 28 cod. nav. - permane anche qualora una parte di esso sia stata utilizzata per realizzare una strada pubblica, non implicando tale evento la sua sdemanializzazione, così come la sua attitudine a realizzare i pubblici usi del mare non può venir meno per il semplice fatto che un privato abbia iniziato ad esercitare su di esso un potere di fatto, realizzandovi opere e manufatti (oltretutto senza il permesso della competente Pubblica Amministrazione, come verificatosi nella specie). Del resto, per i beni appartenenti al demanio marittimo, non è possibile che la sdemanializzazione sia realizzabile in forma tacita, risultando necessaria, ai sensi dell'art. 35 cod. nav., l'adozione di un espresso e formale provvedimento della competente autorità amministrativa, avente carattere costitutivo.
07/05/2009 10493 Corte Cassazione Responsabilità dell’albergatore e colpa da organizzazione. Con questa pronuncia la Corte chiude una vicenda iniziata il 1989, quando nella notte tra il 5 e 6 febbraio, viene sottratta dalla stanza di un albergo una pelliccia di valore (alla presenza degli occupanti, che dormivano), appena ritirata dal caveau dell'hotel medesimo, in previsione della prossima partenza, la mattina successiva, in orario incompatibile con l'operatività del servizio depositi. La Corte sottolinea come "All'incompletezza del servizio di custodia (orario limitato) deve fare riscontro una particolare vigilanza sull'albergo e sull'accesso alle camere, nelle ore di chiusura del servizio, sì da evitare quanto meno i comportamenti analoghi a quello verificatosi nel caso in esame."
29/04/2009 9996 Corte Cassazione Animatori turistici: obbligatoria l’iscrizione all’Enpals.
23/04/2009 2509 Consiglio di Stato Rinnovo Automatico Concessioni Demaniali marittime.
10/04/2009 640 Altre Autorità Corte dei Conti - Responsabilità: Enti locali, promozione turistica senza danno erariale. La Corte dei conti per il Lazio assolve il sindaco di una cittadina per aver erogato un contributo ad un'associazione pro loco impegnata nella promozione turistica del territorio.
03/04/2009 8128 Corte Cassazione Il gestore del locale è responsabile dei danni conseguenti ad una rissa tra i suoi avventori. Il gestore del locale notturno al di fuori del quale avviene una rissa è responsabile per gli eventuali danni cagionati a cose o persone. Così si esprime la Cassazione in merito ad una rissa tra giovani durante la quale un ragazzo ha riportato lesioni gravi, che successivamente lo hanno condotto alla morte. "Il fatto è da ricondurre alla fattispecie del danno cagionato da cose in custodia (art. 2051 c.c.), onde la omessa predisposizione di una adeguata recinzione, di per sè poneva in essere l'imputazione delle responsabilità oggettiva in relazione al possibile verificarsi di un danno cagionato dalla cosa."
02/04/2009 8012 Corte Cassazione Organizzazione abiturlae di viaggi premio per la clientela. La Corte di Cassazione ha ritenuto applicabile la disciplina della convenzione di Bruxelles in tema di contratti di viaggio (CVV) ad una società che organizza abitualmente viaggi premio per la propria clientela, al fine di promuovere la vendita dei propri prodotti, poiché si tratta di attività strettamente collegata all'attività principale e diretta ad incrementare, con le vendite, i profitti di impresa.
31/03/2009 3472 Altre Autorità TAR Lazio - Roma Sez. II TER - Determinazione dei canoni di concessione del demanio marittimo.
31/03/2009 2496 Altre Autorità Tribunale di Torino, 31 marzo 2009, n. 2496 - crociera e annullamento volo.
30/03/2009 486 Altre Autorità Corte dei Conti, Regione Lazio, Sez. Giurisd.. Sussiste un comportamento gravemente colposo dell'amministratore pubblico in tutti i casi in cui non vengano seguiti nell'istruzione delle pratiche i normali criteri di diligenza, omettendo i necessari approfondimenti e valutazione volti ad una gestione dei beni demaniali economicamente orientata e senza neppure chiedere l'intervento e l'ausilio anche sotto il profilo giuridico dei competenti organi dell'Amministrazione comunale. Tale comportamento colposo è produttivo di danno erariale in quanto dalla mancata ponderazione dei vari interessi in gioco e in particolare l'omissione di concrete valutazioni, nell'ambito delle singole procedure istrutorie, tra iani di investimento, opere realizzate dai richiedenti le concessioni e congrua determinazione dei canoni contraddice una gestione economicamente orientata dei beni demaniali, che ne garantisce la proficua utilizzazione e quindi ne incentivi la redditività in termini di entrata.
19/03/2009 4035 Consiglio di Stato Con la pronuncia in esame, il Consesso ribadisce con forza che i principi di derivazione comunitaria - costantemente applicati dalla Corte di Giustizia della Comunità europea - di concorrenza, di parità di trattamento, trasparenza, non discriminazione, di mutuo risonoscimento e proporzionalità, anche in virtù dell'art. 1 della legge 241 del 1990 e s.m., non solo si applicano direttamente nel nostro ordinamento, ma debbono informare il comportamento della P.A., anche quando non è tenuta ad azionare formalmente la procedura dell'evidenza pubblica. Tali principi sono applicabili anche alla concessione dei beni pubblici, atteso che in tal caso la sottoposizione ai principi dell'evidenza pubblica trova il suo presupposto sufficiente nella circostanza che con la concessione di area demaniale si fornisce un'occasione dei guadagno a soggetti operanti sul mercato, tali da imporre una procedura competitiva ispirata ai ricordati principi di trasparenza e non discriminazione (C.d.S. Sez. VI decisioni n. 168 /05 e n. 934/02).
11/03/2009 76 Corte Costituzionale Turismo - Norme della legge finanziaria 2008 - Attrazione in capo al potere esecutivo centrale di una generale attività di riordino e semplificazione di tutto il settore turistico e attribuzione alla Presidenza del Consiglio dei ministri del compito di sostenere e promuovere progetti di investimento capaci di riqualificare il prodotto turistico nazionale. Dispositivo: illegittimità costituzionale parziale - non fondatezza.
25/02/2009 648 Altre Autorità Giudice di Pace di Cerignola - contratto di viaggio - decadenza.
17/02/2009 902 Consiglio di Stato La sintesi del petitum dell’appellante si incentrava sul proprio diritto ad ottenere i rinnovo automatico della concessione demaniale marittima di sei anni in sei anni, salvo revoca prevista dall'art. 10 della legge 16/3/2001 n. 88.
03/02/2009 586 Consiglio di Stato Riparto di giurisdizione in materia di concessioni di beni demaniali.
03/02/2009 571 Consiglio di Stato Criteri per l’affidamento in concessione di aree del demanio marittimo da utilizzare per finalità turistico ricreative.
03/02/2009 586 Consiglio di Stato Sussiste la giurisdizione del Giudice Amministrativo per una controversia in materia di concessioni di beni demaniali nel caso in cui essa riguardi una delibera con la quale un'amministrazione, nell'esercizio di un potere autoritativo, ha rideterminato il quantum del canone da pagare.
22/01/2009 1667 Altre Autorità Tribunale di Saluzzo. Contratto di viaggio – Tutela del viaggiatore – Consumatore – Dovere di informazione dell’organizzatore – Restrizioni valutarie – Sussistenza. In forza dell’art. 3 della Convenzione internazionale relativa al contratto di viaggio (C.C.V. di Bruxelles del 23 aprile 1970), l’organizzatore ha un obbligo di protezione dei diritti ed interessi del viaggiatore, che ha pertanto il diritto di essere informato di eventuali restrizioni in materia valutaria vigenti nel paese straniero di destinazione.
22/01/2009 85 Altre Autorità Tribunale di Reggio Emilia – Responsabilità per cose in custodia – Beni demaniali in effettiva custodia della P.A. La responsabilità ex art. 2051 c.c. per i danni cagionati da cose in custodia, anche nell’ipotesi di beni demaniali in effettiva custodia della P.A., ha carattere oggettivo e, perché tale responsabilità possa configurarsi in concreto, è sufficiente che sussista il nesso causale tra la cosa in custodia e il danno arrecato, senza che rilevi al riguardo la condotta del custode e l’osservanza o meno di un obbligo di vigilanza; tale tipo di responsabilità è, quindi, esclusa solo dal caso fortuito, fattore che attiene non già ad un comportamento del responsabile bensì al profilo causale dell’evento, riconducibile non alla cosa ma ad un elemento esterno, recante i caratteri dell’oggettiva imprevedibilità ed inevitabilità e che può essere costituito anche dal fatto del terzo o dello stesso danneggiante. Il principio di corrispondenza tra il chiesto ed il pronunciato postulato dall’art. 112 c.p.c., non osta a che il Giudice renda una pronuncia in base ad una norma giuridica diversa da quella invocata dall’istante, id est l’art. 2051 c.c. in luogo dell’art. 2043 c.c., laddove la pronuncia si fondi su fatti ritualmente allegati e provati, essendovi solo il divieto di attribuire alla parte un bene della vita diverso da quello richiesto.
20/01/2009 257 Consiglio di Stato Rinnovo Automatico Concessioni Demaniali marittime.
14/01/2009 13 Corte Costituzionale Turismo - Fondo per il turismo previsto dalla legge finanziaria 2007 - Attuazione - Decreto del Capo del Dipartimento per lo sviluppo e la competitività del turismo 23 gennaio 2008, recante "Modalità e criteri generali di attuazione delle misure di intervento previste dall'art. 2, comma 1, lettera a), del d.P.C.M. 16 febbraio 2007, attuativo dell'art. 1, comma 1228, della legge 27 dicembre 2006, n. 296" - Ritenuto accentramento della procedura di gestione delle agevolazioni e assunzione del decreto senza intesa con le Regioni.
22/12/2008 C-549/07 Corte Giustizia Europea Un vettore aereo non può, come regola generale, rifiutarsi di compensare pecuniariamente i passeggeri in seguito ad una cancellazione del volo causata da problemi tecnici dell'aeromobile.
18/12/2008 412 Corte Costituzionale Conflitto di attribuzione tra enti in tema di porti turistici. Porti e aeroporti - Porti turistici - Concessione demaniale marittima rilasciata dalla Capitaneria di Porto di Termoli alla Ditta Marinucci Yachting Club per la realizzazione del porto turistico nell'ambito del porto di Termoli - Richiesta della Regione Molise di riconoscimento della propria competenza in materia - Nota Ministero trasporti n. 9194 del 17/9/07 confermativa della competenza statale in materia di porti turistici inseriti nel d.P.C.m. 21.12.95. (Accoglie il ricorso).
09/12/2008 617 Altre Autorità Secondo i Giudici tributari di Lecce, i Comuni, nel calcolare la TARSU (tassa rifiuti solidi urbani) degli alberghi, devono tenere conto del principio giuridico stabilito dall’art. 68, 2 comma, del D.Lgs. n. 507/1993, in base al quale agli effetti della commisurazione della tassa gli alberghi sono parificati alle civili abitazioni. Di conseguenza, nel calcolo della tassa per gli alberghi bisogna distinguere i locali destinati alle camere, che devono essere tassati con la stessa tariffa delle civili abitazioni, dai locali destinati ad altri usi (per esempio, ristoranti e sale da ballo) che, invece, devono seguire la tassazione degli omonimi locali.
05/12/2008 28812 Corte Cassazione In tema di responsabilità per le cose portate in albergo, il cliente non ha l'obbligo di affidare gli oggetti di valore di sua proprietà in custodia all'albergatore, mancando una specifica previsione normativa in tal senso, e, qualora non si avvalga di tale facoltà, il cliente corre solo il rischio di non poter ottenere - in caso di sottrazione - l'integrale risarcimento del danno, come disposto dall'art. 1783 C.C., a meno che non provi la colpa dell'albergatore o di altri soggetti a lui legati da rapporto di parentela o collaborazione, ai sensi dell'art. 1785 bis C.C. I giudici di legittimità hanno, ancora, precisato che "la determinazione del quantum debeatur, in caso di applicazione della norma di cui all'art. 1783 C.C., rientra nel potere discrezionale del giudice di merito, il quale é libero di determinare la somma da liquidare secondo il suo prudente apprezzamento entro il limite massimo fissato dall'ultimo comma dell'articolo citato.
18/11/2008 369 Corte Costituzionale Turismo - Regione Lombardia - Servizio di ospitalità turistica "bed and breakfast" - Previsione, in caso di esercizio dell'attività di "bed & breakfast" in edificio condominiale, della previa approvazione dell'assemblea di condominio.
18/11/2008 370 Corte Costituzionale Demanio e patrimonio marittimo dello Stato e delle Regioni - Legge della Regione Molise - Disciplina delle funzioni amministrative in materia di demanio marittimo e di zone di mare territoriale - Aree demaniali marittime della costiera molisana e delle antistanti zone del mare territoriale ricomprese nel Comune di Termoli, litorale sud - Individuazione e delimitazione - Criteri - Individuazione di tali aree tramite la linea di demarcazione determinata con verbale dell'11.12.84 della Capitaneria di porto di Pescara.
03/11/2008 26422 Corte Cassazione La sottoscrizione dei pacchetti turistici. Qualora più persone intendano effettuare, negli stessi giorni, una vacanza insieme, raggiungendo la stessa località e pernottando negli stessi alberghi, non concludono tanti contratti distinti, ma un unico contratto, acquistando, cioè, un unico “pacchetto turistico”, relativo a più persone, sì che deve escludersi che ogni partecipante al viaggio deve apporre la propria sottoscrizione al contratto e alle condizioni generali che lo regolano.
17/10/2008 412 Corte Costituzionale Conflitto di attribuzione; procedure amministrative per il rilascio di concessioni demaniali marittime; turismo come materia di competenza residuale; nel rispetto del principio di leale collaborazione, possibile riconoscimento del carattere di porto di interesse nazionale ad un porto di interesse turistico.
02/10/2008 24430 Corte Cassazione Attività agrituristiche - uso di prodotti e materie derivanti da terzi - non viene mero il rapporto di connessione tra attività agrituristica e agricola.
30/09/2008 24344 Corte Cassazione Da risarcire i viaggiatori "all inclusive" abbandonati a loro stessi in aeroporto. Dopo un atterraggio non previsto, dovuto alle condizioni meteo, i turisti restano per ore nello scalo senza assistenza: si configura il danno per i disservizi organizzativi che potevano essere evitati.
26/09/2008 4661 Consiglio di Stato Natura giuridica degli alberghi, loro assimilabilità o meno agli impianti produttivi ed applicabilità o meno nei loro confronti del doppio limite previsto dall’art. 4 della L. n. 10/77 - v. ora l’art. 9 D.P.R. n. 380/01 - per l’edificazione in zona divenuta "bianca" a seguito della decadenza del vincolo.
07/08/2008 21332 Corte Cassazione Agevolazione abitazione principale: si per chi dimora in un appartamento di un immobile "albergo". Secondo la sentenza della Corte di Cassazione n° 21332 del 7/8/08, un contribuente che dimora abitualmente in un appartamento di un immobile classificato al catasto come albergo, ha diritto di usufruire delle agevolazioni ICI previste per l'abitazione principale, a condizione che dichiari al catasto il cambiamento di destinazione per la stessa porzione di fabbricato.
01/08/2008 20955 Corte Cassazione La Suprema Corte afferma, in tema di agevolazioni tributarie, che il carattere rurale degli immobili destinati ad attività agrituristiche non può essere riconosciuto senza l'iscrizione dell'agriturismo nell'apposito elenco regionale dei soggetti abilitati a svolgere tale attività, secondo quanto stabilito nel comma 3 bis dall'art. 9 d.L. n. 557/93, a cui si deve aggiungere anche l'autorizzazione comunale, come si evince dagli articoli 6, 7 e 8 della Legge n. 730/85. In base a tale assunto, i giudici hanno considerato corretto l'operato del giudice di prime cure che, stante il mancato inserimento degli immobili di cui è parola, nell'apposito elenco regionale, aveva considerato i medesimi non destinati ad attività di agriturismo.
28/07/2008 346 Altre Autorità Corte dei Conti: responsabilità per spese sostenute da un ente locale per attività di promozione commerciale all'estero.
23/07/2008 2078 Altre Autorità TAR Veneto. Concessioni demaniali marittime.
23/06/2008 232 Corte Costituzionale Tutela del paesaggio - Norme della Regione Puglia - Aree costiere - Strutture precarie e amovibili, funzionali all'attività turistico-ricreativa, già autorizzate per il mantenimento stagionale - Mantenimento per l'intero anno anche in deroga ai vincoli previsti dalle normative in materia di tutela territoriale, paesaggistica, ambientale e idrogeologica.
21/06/2008 222 Corte Costituzionale Professioni - Guida turistica e accompagnatore turistico - Divieto di subordinazione ad autorizzazioni preventive, al rispetto di parametri numerici e di requisiti di residenza - Libero esercizio per i titolari di laurea in lettere con indirizzo in storia dell'arte o in archeologia e per i titolari di laurea o diploma universitario in materia turistica - Obbligo per le Regioni di promuovere sistemi di accreditamento per le guide turistiche specializzate in particolari siti, località e settori.
19/06/2008 3083 Consiglio di Stato Accessibili le relazioni tecniche–descrittive dei beni demaniali.
29/05/2008 2584 Consiglio di Stato Residenze turistico alberghiere.
22/05/2008 13218 Corte Cassazione La Corte di Cassazione ha affermato che l'attività di guida turistica per le caratteristiche professionali e reddituali che presenta dovrà essere inclusa nella gestione separata.

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